Giovedì 19 Dicembre 2024

Zuckerberg si scaglia contro Trump: "Mio sostegno a musulmani"

Mark Zuckerberg

NEW YORK. Mark Zuckerberg scende in campo nella polemica sui musulmani provocata dalla proposta di Donald Trump, e con un post su Facebook scrive: «Voglio aggiungere la mia voce a sostegno dei musulmani nella nostra comunità e ovunque nel mondo». «Combatteremo - aggiunge - per proteggere i vostri diritti e creare un clima di pace e sicurezza». «Dopo gli attacchi di Parigi e l'odio di questa settimana posso solo immaginare la paura che i musulmani sentono di essere perseguitati per le azioni di altri», scrive Zuckerberg, sottolineando come «gli attacchi alla libertà di chiunque finiscono per colpire tutti». «L'odio di qualcuno - prosegue il fondatore di Facebook - può rendere facile soccombere al cinismo. Ma non dobbiamo perdere la speranza». «La speranza di un mondo migliore». Donald Trump ha detto di non escludere di correre da indipendente per la Casa Bianca, criticando l'atteggiamento dei vertici del partito repubblicano nei suoi confronti. «Penso sia molto improbabile - ha detto in un'intervista alla Cnn - ma se non mi trattano con il dovuto decoro e rispetto, se non mi trattano come frontrunner, se le regole del gioco non sono uguali per tutti i candidati, allora certamente tutte le opzioni restano aperte. Vedremo cosa accadrà quando inizieranno le primarie, e prenderò una mia decisione». Erdogan: apprezzo molto il messaggio di Zuckerberg. "Vorrei esprimere che apprezzo molto il messaggio di Mark Zuckerberg per indicare la profonda differenza tra l'Islam e il terrorismo visto che questi due concetti sono spesso menzionati insieme in questi giorni": lo ha scritto sul suo profilo Facebook il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, 'taggando' il fondatore del social network, che con un post aveva espresso il suo "sostegno ai musulmani" dopo la proposta shock di Donald Trump di vietarne l'ingresso negli Usa. "Come esprimo sempre in diverse piattaforme, l'Islam è una religione di pace. Le reti assassine che abusano dell'Islam per i loro scopi stanno massacrando persone innocenti ogni giorno, in particolare i musulmani. Queste strutture oscure, chiamate Daesh (Isis, ndr), Al Qaida, Boko Haram, Al Shabaab sono pedine, al servizio dei complotti contro il mondo islamico. Un terrorista non può essere un musulmano. Un musulmano non può essere un terrorista", ha scritto Erdogan.

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