MOGADISCIO. Almeno 15 persone sono state uccise in un attentato all'hotel Sahafi di Mogadiscio rivendicato dagli islamici di Al-Shabab. L'attacco e' cominciato all'alba con un'autobomba suicida fatta esplodere all'entrata dell'hotel. Poi uomini armati hanno sparato ai clienti dentro l'hotel. Secondo la polizia somala si sono ostaggi. Dieci sono i feriti. Le vittime sono il proprietario dell'hotel, un ex generale dell'esercito e altri ufficiali, secondo quanto riferito per telefono dal capitano della polizia somala Mohamed Hussein durante l'attacco. Lo stesso Hussein ha confermato che all'interno dell'hotel ci sono degli ostaggi. Truppe somale e forze dell' African Union erano presenti sulla scena dell'attentato. Lo scrive un post su Twitter dell'African Union Mission in Somalia, la forza di pace regionale approvata dall'Onu che ha schierato truppe a sostegno del governo somalo contro la sollevazione di al-Shabab. Le truppe somale e quelle della missione Onu nel Paese (Amisom) hanno ripreso il controllo dell'hotel Sahafi a Mogadiscio dopo l'attacco degli Shabaab costato la vita a 9 persone, tra le quali un ex generale. Lo afferma la missione Onu via Twitter.