NEW YORK. Quattro peshmerga curdi sono stati decapitati dall'Isis come rappresaglia al blitz Usa per liberare 70 ostaggi in Iraq. Il filmato di 15 minuti, diffuso in queste ore, riferisce la Cnn, mostra uno dei terroristi mascherati che lancia un messaggio, parlando con accento inglese, al presidente Obama prima di procedere con l'esecuzione di uno dei prigionieri. Gli altri tre prigionieri, tutti e quattro indossano una tuta arancione, sono pure decapitati alla fine del video poi compare una scritta in arabo che si traduce «Soldati peshmerga che gli americani sono venuti a salvare». Il blitz del commando Usa-curdo è scattato la scorsa settimana nella prigione gestita dall'Isis a Hawija, nella provincia irachena di Kirkuk. L'intervento è stato deciso dopo le informazioni su una imminente esecuzione di massa dei 70 ostaggi, tra cui 20 membri delle forze di sicurezza irachena, ma nessun curdo. Nell'operazione è morto anche un soldato, la prima vittima americana nella campagna intrapresa dallacoalizione internazionale contro lo Stato Islamico in Iraq e Siria, e la prima dopo il ritiro dei marines da Baghdad voluto da Obama nel 2011.