Lunedì 23 Dicembre 2024

Imbarazzo al Pentagono, dirigibile radar finisce fuori controllo

NEW YORK. Un dirigibile radar, grande quanto un campo da calcio, si è staccato dai cavi che lo tenevano agganciato ad una base militare nel Maryland ed è volato per diverse ore sui cieli della Pennsylvania inseguito da due caccia F-16, prima di perdere quota e finire al suolo dopo essersi sgonfiato. L'incidente, sul quale è stata aperta un'inchiesta, ha creato non poco imbarazzo al Pentagono anche perchè l'aerostato ha provocato danni alla rete elettrica: almeno 30 mila persone sono state interessate da un black out in Pennsylvania. Ma se avesse continuato la sua 'passeggiatà nei cieli, i caccia sarebbero stati probabilmente costretti ad abbatterlo per evitare pericoli al traffico aereo. L'incidente si è verificato nel pomeriggio: è stato lo stesso dipartimento di Difesa a diffondere la notizia che il dirigibile si era sganciato, per motivi ancora da accertare, dai cavi nella base di Aberdeen, poco fuori Washington. L'aerostato, noto in codice come «Jlens» (Joint Land Attack Cruise Missile Defense Elevated Netted Sensor System), e per il quale sono stati spesi 2,7 miliardi di dollari, è dotato di un radar in grado di individuare eventuali minacce o 'cruise missilè, missili crociera, diretti verso Washington o le altre grandi città della costa orientale. Subito è scattato l'allarme e due caccia sono stati inviati a seguire il suo spostamento e a monitorare il percorso. Allertato anche il comando Norad che gestisce le operazioni nello  spazio americano. Il dirigibile ha continuato a volare fino a colpire i cavi elettrici lasciando al buio migliaia di persone, prima di perdere quota e quindi di sgonfiarsi per atterrare nella cittadina di Muncy, 80miglia a nord di Harrisburg. Il portavoce di Norad, il capitano Scott Miller, ha detto che il dirigibile è dotato di un dispositivo per lo sgonfiamento, ma al momento non è chiaro come si sia attivato.

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