TEL AVIV. Un ragazzo israeliano di 15 anni è stato accoltellato stamattina nei pressi di una stazione di benzina vicino la Città Vecchia di Gerusalemme da un aggressore poi ucciso dalla polizia. Le condizioni del ragazzo - riportano i media - non sono gravi. La polizia, citata dai media, ha detto che gli agenti «hanno visto il terrorista brandire il coltello ed hanno sparato neutralizzandolo».
Il nuovo episodio arriva a poche ore dall'attacco omicida di ieri sera in cui un palestinese ha ucciso 2 ebrei ortodossi in Città Vecchia. L'assalitore è stato identificato da siti palestinesi in Fadi Alon, originario del sobborgo di Issawya alle porte di Gerusalemme e di età apparente di circa 20 anni. Subito dopo l'attentato - che finora non è stato rivendicato - forze della polizia israeliana hanno fatto irruzione nella sua abitazione. Ancora non è noto se fosse affiliato a gruppi politici palestinesi. Per i prossimi 2 giorni l'ingresso alla Città Vecchia di Gerusalemme sarà permesso solo ai cittadini israeliani, ai residenti della zona e ai turisti. Lo hanno deciso le autorità per la situazione della sicurezza. L'ingresso dei fedeli musulmani alla Spianata delle Moschee, solo attraverso la Porta dei Leoni, sarà permesso agli over 50. Niente restrizioni per le donne.
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