ROMA. Undici morti e sette dispersi è il bilancio delle vittime delle alluvioni che hanno colpito la Costa Azzurra, secondo un aggiornamento fornito dalla prefettura In precedenza, il bilancio era di 13 morti e un numero imprecisato di dispersi. Si temono altre vittime dal momento che molte zone sono ancora inaccessibili. Una tromba d'aria con piogge torrenziali si è abbattuta ieri sera fino a dopo la mezzanotte su tutta la regione fino Nizza e Cannes, inondando anche la celebre Promenade des Anglais. Al momento - mentre il sole è tornato sulla Costa azzurra - 35.000 case restano senza elettricità e la rete ferroviaria risulta ancora bloccata in diversi punti. Una quindicina i treni fermati e costretti a trascorrere la notte sul posto con tutti i passeggeri all'interno. Alla stazione di Nizza sono stati accolti oltre 500 turisti. Il presidente Francois Hollande ha espresso in un messaggio la sua «profonda emozione» e questa mattina ha fatto sapere che si recherà oggi sui luoghi del disastro insieme con il ministro dell'Interno, Bernard Cazeneuve. Una delle località più colpite risulta Biot, vicino ad Antibes, dove tre persone anziane sono morte annegate in una casa di riposo. A Cannes, una sessantenne è stata ritrovata senza vita vicino a un parcheggio. Altri tre morti sono stati trovati nella loro auto a Vallauris-Golfe-Juan. Il Comune di Nizza ha comunicato che in due giorni è caduta una quantità di pioggia pari al 10% della media annuale. Le autorità hanno precisato - riferisce ancora Rts - che "il bilancio non può essere considerato definitivo, tenuto conto delle difficoltà di accesso alle zone colpite". Alcuni veicoli - ha detto il sindaco di Cannes, David Lisnard, all'emittente - sarebbero stati trascinati fino al mare. Una decina di treni, secondo la compagnia ferroviaria Sncf, sono rimasti bloccati nelle stazioni del sudest francese con centinaia di viaggiatori a bordo. Parla di situazione "quasi dantesca" il sindaco di Cannes Davide Lisnard nel descrivere sul suo profilo twitter la situazione del maltempo in Costa Azzurra. Solo nella sua cittadina sono centinaia gli sfollati dalle case invase dall'acqua che il Comune sta provvedendo a sistemare in alloggi di fortuna.