BEIRUT. L'organizzazione dello Stato islamico (Isis) ha distrutto a Palmira, nella Siria centrale, almeno una delle antiche tombe a torre d'epoca romana. Lo riferiscono i media panarabi citando il direttore governativo delle antichità e dei musei siriani a Damasco Maamun Abdelkarim. Abdelkarim precisa che la tomba distrutta è quella di Elahbel, costruita nel 103 d.C. Altre tombe, risalenti anche al 44 d.C. possono essere state rase al suolo dall'Isis nello stesso sito di Palmira. La conferma viene da un gruppo di archeologici siriani che dall'estero monitorano costantemente i danni al patrimonio del loro Paese. Sulla pagina Facebook del gruppo Protect Syrian Archeology si fa riferimento ad almeno due tombe a torre distrutte. Sulla pagina compaiono le foto delle due tombe intatte e le immagini satellitari che, secondo gli esperti, dimostrano la loro distruzione.