INDIA. Due sorelle indiane, Meenakshi Kumari di 23 anni e la più piccola di 15, si sono rivolte alla Corte suprema per chiedere protezione dopo che il consiglio - non eletto e non ufficiale - del loro villaggio, Baghpat, nello Stato settentrionale dell'Uttar Pradesh, le ha condannate a essere violentate e a sfilare nude per le strade.
La loro 'colpa'- spiegano sia i media indiani che un appello di Amnesty
international promosso in loro difesa - la fuga del fratello con una donna sposata e di una casta superiore. Secondo il sito di India Times, la petizione di Amnesty che chiede alla Corte Suprema di fermare la condanna del consiglio
del villaggio ha già superato le 26 mila firme. L'Alta Corte ha chiesto al governo dell'Uttar Pradesh di pronunciarsi sul caso.
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