BEIRUT. Almeno 230 civili, tra i quali alcune «decine di cristiani», sono stati rapiti dall'Isis nella città siriana di Al Qaryatain, che i jihadisti hanno conquistato nei giorni scorsi. Lo afferma oggi l'ong Osservatorio nazionale per i diritti umani (Ondus), citando fonti locali secondo le quali tra i sequestrati vi sono 19 minorenni e 45 donne. I miliziani dell'Isis hanno conquistato ieri Al Qaryatain, una cittadina strategica nella provincia di Homs, in Siria, sulla strada che collega la città di Palmira, già nelle loro mani, con parti della regione del Qalamun, lungo il confine con il Libano, anch'esse controllate dallo Stato islamico. Lo ha riferito oggi l'ong Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus). Intanto, le forze di sicurezza turche hanno arrestato questa mattina 17 sospetti membri dell'Isis in un'operazione antiterrorismo condotta nella provincia occidentale di Manisa. Lo riferiscono media locali. Gli arrestati sono accusati di essere affiliati al gruppo jihadista e aver cercato di reclutare nuovi membri in Turchia. Dal 24 luglio scorso sono oltre 1.300 le persone arrestate per legami con Isis, Pkk o altre sigle incluse dalla Turchia nella lista delle organizzazioni terroristiche.