LABRY. Una quarantina di tombe cristiane sono state profanate ieri pomeriggio nel cimitero di Labry, in Lorena (Francia orientale). Numerosi crocifissi sono stati «piegati o rotti», e una stele funeraria «imbrattata», riferisce il ministero dell'Interno transalpino in una nota. «Questi atti inaccettabili richiedono una risposta penale ferma. Le indagini dovranno permettere di perseguirne i colpevoli», scrive ancora il ministero. Gli inquirenti locali, riferisce la radio France Info, al momento propendono per una pista lontana dai motivi religiosi, e pensano piuttosto, nelle parole del procuratore Yves Le Clair, che gli «atti vandalici» possano essere «opera di giovani, per fare gli idioti». Si tratta della quinta profanazione di cimiteri nella zona dall'inizio dell'anno, sottolinea ancora il ministero.