PECHINO. Una fabbrica che ha prodotto più di 40mila iPhone falsi è stata individuata e chiusa alla periferia di Pechino. Nove persone sono state arrestate. Lo riferiscono i media cinesi, precisando che l'operazione è avvenuta in maggio e solo ora la polizia ha deciso di renderla pubblica. La fabbrica era gestita da una coppia di mezza età e avrebbero fruttato un business da 17 milioni di euro. A dare il via alle indagini è stata una denuncia della polizia americana, che ha scoperto e sequestrato un certo numero di iPhone falsi. Si trattava di telefoni cellulari usati che venivano 'travestitì da iPhone ed esportati. La scoperta è avvenuta mentre in tutta la Cina sono in corso operazioni contro la contraffazione. Non è la prima volta che in Cina vengono scoperti falsi prodotti della Apple, la compagnia americana che produce gli iPhone. Quattro anni fa un falso negozio della Apple nel quale venivano venduti prodotti contraffatti fu scoperto a Kunming, nel sud del Paese. Le indagini permisero di accertare che gli stessi commessi del negozio erano convinti di lavorare per la compagnia americana.