Sabato 23 Novembre 2024

"Atti osceni", tassista denunciato a Calcutta: è il secondo in un mese

NEW DELHI. Un tassista della società americana Uber è stato arrestato ieri a Calcutta, nell'India orientale, per «atti osceni» mentre trasportava una ragazza di 25 anni. Lo riferisce oggi The Hindustan Times. È il secondo incidente di questo tipo nelle ultime due settimane che ha coinvolto un dipendente di un servizio di taxi via smartphone. L'uomo è stato accusato dalla cliente di 'masturbarsì al volante durante il tragitto da Elgin Road a Tollygunj lo scorso 8 luglio. Secondo la giovane, il tassista ha deviato strada e quando lei ha protestato, l'ha minacciata. In seguito alla denuncia, la polizia ha avviato una inchiesta e due giorni fa ha arrestato il sospetto identificato come Pinku Yadav. Comparso davanti a un magistrato di Calcutta, il tassista ha ottenuto la libertà provvisoria dietro cauzione. Rispondendo a una email, Uber India ha detto che l'uomo «aveva tutti i documenti in ordine e che erano stati effettuati controlli indipendenti sulla sua condotta». Una ventina di giorni fa a New Delhi, un tassista di un'altra società on-line, TaxiForSure, era stato denunciato da una ragazza dopo che si era masturbato mentre era alla guida. Uber era stata messa al bando a New Delhi circa sette mesi fa per uno stupro avvenuto a bordo di uno dei suoi taxi. Una professionista di 25 anni era stata violentata dal conducente che aveva deviato il percorso dopo che lei si era addormentata sull'auto.

leggi l'articolo completo