N'DJAMENA. Il procuratore capo del Ciad, Alhassim Khamis, ha annunciato che le forze di sicurezza hanno arrestato uno dei leader del gruppo estremista nigeriano Boko Haram. Si tratta di Bahna Fanaye, il cui alias è Mahamat Moustapha. L'uomo è ritenuto il responsabile del traffico di armi tra Nigeria, Camerun e Ciad per la rete islamica radicale. Khamis ha detto che a casa di Fanaye le forze di sicurezza hanno sequestrato diverse armi, materiali di comunicazione, documenti e più di 50 schede SIM. Intanto, alcune delle oltre 200 giovani studentesse rapite un anno fa da Boko Haram a Chibok, in Nigeria, sono state costrette ad unirsi al gruppo di terroristi islamici. Lo riferiscono testimoni alla Bbc. Secondo il racconto di tre donne che sostengono di essere state nello stesso campo di prigionia delle liceali ad alcune ragazze «è stato fatto il lavaggio del cervello» e adesso vengono sfruttate dai loro rapitori per «terrorizzare» altri ostaggi, frustarli e persino ucciderli.