ROMA. Due cittadini maghrebini sono stati arrestati all'alba dai carabinieri del Ros con l'accusa di terrorismo internazionale. Un terzo indagato è già in carcere in Marocco per reati di terrorismo. Al centro delle indagini della procura di Roma una cellula di matrice qaedista. La presunta cellula terroristica nel mirino dei carabinieri del Ros è risultata dedita al proselitismo, all'indottrinamento e all'addestramento attraverso un sito internet creato e gestito dagli stessi indagati. La cellula terroristica smantellata dai carabinieri del Ros, che hanno arrestato oggi due maghrebini e indagato un terzo già in carcere, «si proponeva anche - sottolineano gli investigatori - la pianificazione ed esecuzioni di atti terroristici in Italia e in Nord Africa».