NEW YORK. Spore attive di antrace sono state inviate per errore da un laboratorio dell'Esercito americano ad almeno un altro laboratorio, e la cosa ha innescato una verifica urgente per verificare che lo stesso errore non sia stato compiuto in altre analoghe spedizioni in laboratori in otto stati negli Usa e in una base militare in Corea del Sud. Secondo quanto riferisce il Washington Post citando fonti del Pentagono, la spedizione è stata effettuata da un laboratorio nello Utah ad una struttura in Maryland e scoperta il 22 maggio scorso. Campioni dello stesso tipo sono stati inviati in otto altri laboratori, da dove potrebbero essere stati poi distribuiti in altre simili strutture pubbliche e private. «I campioni sono stati distrutti in base ai protocolli previsti», ha affermato un portavoce del Pentagono, il colonnello Steve Warren, aggiungendo che «non ci sono pericoli per la salute pubblica e non ci sono casi sospetti o confermati di infezioni da antrace», ma «in abbondanza di precauzione (il Dipartimento della Difesa) ha sospeso le spedizioni di questo tipo di materiale dai suoi laboratori fini a quando non sarà completata l'indagine» avviata sull'incidente. Un campione attivo di antrace inviato accidentalmente alla base aerea Usa di Osan, in Corea del Sud, è stato «distrutto in sicurezza» e nessun militare ha mostrato segni di una possibile esposizione. Lo riferisce in una nota la Us Forces Korea. «La Osan Air Base ha adottato tutte le misure cautelari il 27 maggio per fare luce sull'esposizione potenziale al campione di antrace», spiega ancora la nota, secondo cui le autorità militari hanno prima disposto lo stoccaggio «in una struttura d'emergenza autonomo» e poi la distruzione «dopo che è stato coperto che i batteri potevano far parte non di un campione inerte di addestramento come previsto». Ventidue militari della base, inoltre, sono stati sottoposti a trattamento preventivo e «nessuno ha mostrato segni di possibile esposizione», ha concluso la nota. La dichiarazione è stata diffusa dopo che il Pentagono ha annunciato che l'esercito aveva spedito per errore campioni di antrace attivi a nove laboratori Usa e a uno in Corea del Sud.