KATHMANDU. È salito a 61 morti il bilancio delle vittime dell'ultimo violento terremoto di magnitudo 7.3 che ha colpito ieri il Nepal. Lo riferiscono i media locali. Il sisma ha causato estesi danni nei distretti di Sindhupalchok e Dolakha, a nord est di Kathmandu. Diverse abitazioni, scuole, uffici governativi e anche ospedali sono stati danneggiati. A causa delle frane e di rotture dell'asfalto molte strade sono impraticabili. Si registrano 1.200 feriti. L'esercito, che si trova già sul posto, è da ieri impegnato nella ricerca di diverse persone che sarebbero state intrappolate nelle macerie di edifici. Una scossa di terremoto di magnitudo 5.2 è stata registrata ieri alle 3:10 ora locale (le 23:25 di ora italiana) in Nepal, nuovamente colpito ieri da una violento sisma di magnitudo 7.3. Secondo i rilevamenti dello United States Geological Survey (Usgs), il sima ha avuto ipocentro a 10 km di profondità ed epicentro 72 km a ovest di Kathmandu. Non si hanno al momento segnalazioni di ulteriori vittime.