LONDRA. Sondaggi smentiti, almeno in termini di seggi, alle elezioni politiche britanniche: i conservatori del premier David Cameron hanno inflitto una sonora sconfitta ai laburisti di Ed Miliband ottenendo anche la maggioranza assoluta. Nick Clegg intanto ha annunciato le sue dimissioni da leader dei libdem dopo la debacle. Per Clegg è stato ''semplicemente straziante'' vedere molti colleghi e amici perdere i loro seggi alla Camera dei Comuni. Ha affermato che la responsabilità per la sconfitta ricade su di lui e che i libdem pagano il prezzo di essere stati al governo. ''La paura e l'ingiustizia hanno vinto. Il liberalismo ha perso. Ma ora più che mai dobbiamo continuare a lottare'', ha aggiunto, sottolineando che è ''un'ora buia'' per il partito ma che i valori liberali devono essere difesi. Le consultazioni più intricate degli ultimi anni hanno chiamato alle urne quasi 50 milioni di cittadini per rinnovare i 650 seggi della Camera dei Comuni. Ma i dati spazzano via molte delle incertezze. "Un futuro migliore per tutti" e la foto di un abbraccio a sua moglie. Così il premier britannico David Cameron ha twittato questa mattina la sua soddisfazione per il risultato delle elezioni. "Una nazione, un Regno Unito, ecco come spero di governare se sarò abbastanza fortunato da continuare come primo ministro". "Questa è la vittoria più dolce - ha commentato - abbiamo sconfitto anche i sondaggi e i commentatori". Così stamattina il premier britannico David Cameron rivolgendosi agli attivisti del Partito Conservatore e invitandoli a celebrare il risultato delle elezioni di ieri. "Quel che più conta è che abbiamo ancora l'opportunità di servire il Paese", ha aggiunto.