DACCA. Almeno 12 persone, fra cui cinque donne, sono morte nell'affondamento ieri in una palude di Dacca di una baracca di due piani costruita appena un anno fa con lamiere di metallo e legno. Lo riferisce oggi il portale di notizie BdNews24. Secondo informazioni raccolte sul posto, nella struttura di una ventina di stanze vivevano probabilmente 120 persone. I soccorritori giunti sul posto nell'area di Rampura hanno constatato che il piano terra della baracca era stato inghiottito dal terreno paludoso mentre il primo piano restava sopra la superficie. In operazioni cominciate nel pomeriggio di ieri, 12 cadaveri sono stati estratti dalla struttura affondata nell'acquitrino mentre 20 persone sono state salvate. Si teme che molti altri residenti siano ancora bloccati all'interno della precaria struttura. Uno dei superstiti dell'incidente, Syed Ibrahim Ali, che abitava al primo piano, ha detto che gli inquilini pagavano per ogni stanza un affitto di 4.500-5.000 taka (45-50 euro) al mese.