SYDNEY. Il governo australiano ha annunciato una task force nazionale per affrontare il problema crescente della dipendenza da una forma di metanfetamina che crea rapida e forte dipendenza, soprannominata 'icè, o 'crystal meth'. Secondo la polizia il suo tasso di uso è quasi raddoppiato nel paese lo scorso anno, mentre i cartelli internazionali della droga sono attratti dai prezzi relativamente alti che gli australiani sono disposti a pagare. L'ex commissario di polizia dello stato di Victoria avrà l'incarico di coordinare gli sforzi a livello locale, statale e federale contro l'uso, la vendita, la produzione e l'importazione di questa droga, oltre a identificare forme di educazione e prevenzione. La task force svilupperà una strategia nazionale e presenterà un primo rapporto al premier Tony Abbott per metà dell'anno. "L'ice" crea molta più dipendenza e causa più danno di qualsiasi altra droga illecita«, ha detto Abbott. »La possibilità di funzionare se si assume regolarmente è quasi zero. La propensità alla violenza, e la propensità a una grave malattia mentale significa che siamo di fronte a un'epidemia senza precedenti«, ha aggiunto. Su una popolazione di 24 milioni di persone, 400 mila hanno assunto la droga lo scorso anno, e di questi, 100 mila la usano almeno una volta la settimana. Gli arresti legati a questo tipo di metanfetamina sono aumentati del 25% negli ultimi anni.