ISLAMABAD. Tre condannati a morte sono stati impiccati oggi in altrettante carceri del Pakistan, dove dal 10 marzo scorso è stata revocata completamente la moratoria sulle esecuzioni che era stata introdotta nel 2008. Lo riferisce DawnNews Tv. Le impiccagioni sono avvenute simultaneamente all'alba nelle prigioni di Attock, Rawalpindi e Sargodha. In quest'ultimo carcere non si eseguivano condanne a morte da ben 105 anni. In un primo momento il premier Nawaz Sharif aveva revocato la moratoria solo per i condannati per terrorismo, a seguito del massacro realizzato in dicembre dai talebani in una scuola di Peshawar, ma poi la misura è stata completamente generalizzata. E sono già molte decine i condannati messi a morte. Onu, Unione europea (Ue), Amnesty International e Human Rights Watch, hanno chiesto inutilmente al governo di Islamabad di reintrodurre la moratoria.