NEW DELHI. È salito ad almeno 18 morti il bilancio delle alluvioni che nel fine settimana hanno colpito la regione himalayana del Kashmir, nel nord dell'India. Lo riferiscono i media locali. Altri sei corpi sono stati trovati stamane sotto una frana che ha travolto un villaggio del distretto di Budgam, il più colpito dal maltempo. Si temono che ci possano essere altre persone intrappolate nel fango e nei detriti che hanno sommers decine di abitazioni. Intanto continuano le operazioni di evacuazione gestite da squadre della Forza nazionale di risposta dei disastri (Ndrf) inviate da New Delhi. Nella zona non piove più da oltre 24 ore, ma il livello del fiume Jhelum ha superato i limiti di guardia e in alcune zone potrebbe straripare. Il nuovo disastro, dopo le alluvioni dello scorso settembre che hanno causato 250 morti, ha sollevato le proteste dell'Opposizione che stamane ha bloccato i lavori dell'assemblea parlamentare locale di Srinagar.