Lunedì 23 Dicembre 2024

Il co-fondatore di Microsoft recupera una nave da guerra del 1944

ROMA.  Jeff Bezos che recupera i motori dell'Apollo 11, James Cameron che si inabissa nella Fossa delle Marianne in solitaria, Ashton Kutcher che vuole andare nello spazio. La lista dei miliardari e vip che si imbarcano in imprese fuori dal comune è lunga, a questi si aggiunge Paul Allen, co-fondatore di Microsoft, che come Bill Gates si è dedicato alla filantropia. Suggestionato dalle storie di guerra raccontate dal padre, si è lanciato alla ricerca di una corazzata giapponese, una delle due più grandi al mondo, affondata nel 1944 nel mar delle Filippine. E a quanto pare l'ha trovata. L'impresa è iniziata otto anni fa e si è conclusa lo scorso week-end quando il team di Paul Allen, a bordo del superyacht M/Y Octopus ha localizzato il relitto. La nave è la giapponese Musashi ed è affondata nell'ottobre 1944 nel mare di Sibuyan, durante la battaglia di Leyte, in cui perse la vita metà dell'equipaggio composto da 2.400 persone. La corazzata aveva una gemella, la Yamato, entrambe erano le due più potenti navi da battaglia mai costruite. Il ritrovamento cade a 70 anni esatti dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. "E' una meraviglia di ingegneria, ho sempre apprezzato la tecnologia e gli sforzi fatti per la sua costruzione", così Allen spiega l'impresa, documentata da un video e da una fotografia diffusa con un tweet. La corazzata è stata trovata alla profondità di 1 chilometro, grazie ad un robot acquatico e usando servizi di localizzazione. Mentre gli esperti si sono detti impazienti di studiare le immagini del relitto, un'associazione che supporta i veterani di guerra giapponesi ha detto che si potrebbe costruire un memoriale sul sito del ritrovamento. Paul Allen ha spiegato che considera il sito come fosse un cimitero di guerra e che ha intenzione di lavorare con il governo affinché sia trattato nel rispetto delle tradizioni del Paese. Prima di Paul Allen anche Jeff Bezos si è lanciato in una impresa: il recupero dei motori dell'Apollo 11, la storica missione che portò l'uomo sulla Luna nel 1969. Caduti nell'Oceano Atlantico sono stati recuperati dal team del numero 1 di Amazon e donati al museo Smithsonian dello Spazio a Washington e a Seattle. Interessato allo spazio è anche l'attore Ashton Kutcher (al cinema ha interpretato Steve Jobs) che ha prenotato un volo con la Virgin Galactic di Richard Branson, i cui primi esperimenti non sono stati buoni (in un volo di prova una navetta si è schiantata nel deserto californiano pochi mesi fa). Impresa decisamente coraggiosa quella di David Cameron, regista di Titanic e Avatar: a bordo di un sottomarino monoposto si è 'tuffato' fin nel profondo della Fossa delle Marianne, a quasi 11mila metri, per girare immagini per un documentario. Dopo un'ascesa di soli 70 minuti è rispuntato in pieno oceano ed è stato individuato da un elicottero di proprietà - guarda caso - di Paul Allen, amico di lunga data di Cameron.

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