LONDRA. «Jihadi john», il boia dell'Isis comparso in diversi video di esecuzioni di ostaggi, si chiama Mohamed Emwazi, ha 27 anni ed è di Londra. Lo ha rivelato la Bbc citando fonti di Scotland Yard. Il vero nome di 'Jihadi John' era già noto alle autorità britanniche che hanno deciso di non rivelarlo prima per non compromettere le indagini. Emwazi era apparso per la prima volta nel video della decapitazione del giornalista americano James Foley lo scorso agosto. Secondo amici del terrorista, l'uomo arriva da una famiglia agiata dell'ovest di Londra e si sarebbe laureato in informatica. Si pensa che sia arrivato in Siria per unirsi all'Isis nel 2012. Nel frattempo, quasi 50 civili, tra cui donne e bambini, sono stati uccisi nelle ultime ore nella regione di Mosul, nel nord dell'Iraq, da raid aerei della Coalizione internazionale guidata dagli Stati Uniti contro lo Stato islamico (Isis). Lo riferiscono fonti mediche di Mosul. Le stesse fonti precisano che le 46 vittime appartengono a 13 diverse famiglie di Qayyara e Shura, due località a sud della capitale dell'Isis. Le fonti affermano che tra le vittime figurano anche mogli e figli di jihadisti dell'Isis. Papa Francesco, invece, in ritiro ad Ariccia, segue con preoccupazione la situazione in Siria e prega per la popolazione civile e per la minoranza cristiana. Lo riferisce Radio Vaticana. L'avanzata dei jihadisti dell'Isis nel nord-est ha fatto terra bruciata di vari villaggi abitati da cristiani: sono saliti a circa 220 i cristiani catturati dai miliziani.