Lunedì 23 Dicembre 2024

C'è la lista delle riforme della Grecia, Ue: "Buon punto di partenza"

ATENE. Il premier greco Alexis Tsipras incontrerà questa mattina il grande compositore Mikis Theodorakis per discutere con lui gli ultimi sviluppi della situazione del Paese. L'incontro, sottolinea la stampa ateniese, si svolge anche alla luce della lettera critica pubblicata da Theodorakis sul proprio sito web con la quale l'artista - 89 anni, una delle leggende viventi della musica e della sinistra greca - ha chiesto a Tsipras e ai leader di Syriza di «trovare il coraggio di rispondere 'nò al 'nein' di Schaeuble». Buoni pasto, energia e sanità per i poveri, possibile estensione dello schema pilota di salario minimo: queste le uniche misure per affrontare la crisi umanitaria contenute nella lista di riforme greca, che l'ANSA ha potuto vedere. Il Governo specifica che «la lotta alla crisi umanitaria non avrà effetti negativi per il bilancio». Per l'Ue la lista di Atene «è sufficientemente completa per essere un valido punto di partenza per una positiva conclusione della revisione del programma, come chiesto dall'Eurogruppo» ed «è incoraggiata dal forte impegno a combattere evasione fiscale e corruzione». Così fonti Ue: «ulteriori specifiche sono attese prima della fine di aprile». Le fonti indicano che la lista «con un primo elenco di riforme» del governo greco è stata inviata con una lettera del ministro Yanis Varoufakis al presidente dell'Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, ed ai rappresentanti di Commissione, Bce e Fmi «attorno a mezzanotte», indicano fonti della Commissione europea. L'invio è stato preceduto da «un costruttivo dialogo» tra le autorità greche e le tre istituzioni «per tutto il weekend». ma - viene sottolineato - «la chiave per una positiva conclusione della 'revisionè del programma sarà la pronta e determinata applicazione di tutti gli impegni di riforma». La Grecia «si impegna a non ritirare le privatizzazioni già completate e a rispettare, in base alla legge, quelle per cui è stato lanciato il bando», ma «rivedrà quelle non ancora lanciate puntando a migliorare i benefici a lungo termine per il Governo»: così il Governo greco nella lista di riforme. Il Governo greco farà «un 'phase in' di un nuovo approccio intelligente sulla contrattazione collettiva per bilanciare la flessibilità con l'equità. Questo include l'ambizione di aumentare il salario minimo» che però «sarà fatto in consultazione con le istituzioni europee»: è quanto si legge nella liste di riforme.

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