TUNISI. Un italiano è stato trovato cadavere la notte scorsa nella sua abitazione di Sidi Bou Said. Si tratta di Massimo Bevacqua, 42 anni, professore di lingua italiana all'Università di Cartagine e all'Istituto italiano di cultura di Tunisi. Bevacqua, noto arabista, insegnava a contratto anche in Italia presso le Università di Roma e Urbino, viveva in Tunisia in un appartamento a Sidi Bou Said, dove il suo corpo è stato trovato privo di vita. La magistratura locale sta indagando sul caso, disposta l'autopsia sul cadavere. Le autorità locali attribuiscono il decesso del nostro connazionale a un incendio sviluppatosi all'interno della sua abitazione per motivi ancora da chiarire. Era originario di Rossano, grosso centro della fascia jonica in provincia di Cosenza, Massimo Bevacqua, il docente di 42 anni trovato cadavere nella sua abitazione di Sidi Bou Said, a Tunisi. Sono stati i carabinieri del Comando provinciale di Cosenza che, a Rossano, su incarico dell'Ambasciata italiana a Tunisi, hanno informato i familiari di Bevacqua del decesso del loro congiunto. Bevacqua, noto arabista, si era laureato in lingue e letterature orientali all'Università La Sapienza di Roma ed era professore di lingua italiana all'Università di Cartagine e all'Istituto italiano di cultura della capitale tunisina. La magistratura tunisina sta indagando sul caso ed è stata disposta l'autopsia sul cadavere. Le autorità locali attribuiscono il decesso di Bevacqua a un incendio sviluppatosi all'interno della sua abitazione per motivi ancora da chiarire.