Lunedì 23 Dicembre 2024

Argentina, omicidio del procuratore Nisman: indagata la scorta

BUENOS AIRES. Colpito dal clamore suscitato dalla morte del procuratore Alberto Nisman -ritrovato senza vita poche ore prima una attesa comparizione in Parlamento, per spiegare le sue pesanti accuse contro la presidente Cristina Fernandez de Kirchner- il governo argentino concentra i suoi attacchi sull'ex capo del servizio di intelligence (Side), Antonio Stiusso. Dopo che la stessa Kirchner ha insinuato, nella sua seconda lettera su Facebook per commentare il caso, che Stiusso ha consegnato a Nisman prove fasulle per il suo dossier sui presunti rapporti segreti fra il suo governo e l'Iran, il segretario della presidenza, Anibal Fernandez, è andato oltre, sostenendo che tenendo in conto gli antecedenti del pm «è impossibile che sia stato lui a scrivere (la denuncia presentata da Nisman) perchè è una schifezza». L'ipotesi alla quale punta il governo è che Stiusso avrebbe fornito a Nisman dati falsi sull'attentato contro la mutualista ebraica Amia del 1994 (85 morti) per persuaderlo che Kirchner, attraverso una rete di contatti paralleli con Teheran, aveva cercato di insabbiare la «pista iraniana» nell'inchiesta sull'attacco terrorista, per poi convincerlo a interrompere le sue vacanze con la famiglia in Europa e depositare la sua denuncia, avvertendolo che poteva essere rimosso dal suo incarico di pm speciale, incaricato esclusivamente di questa inchiesta. Poco prima della sua morte, Nisman ha indicato in un'intervista che aveva collaborato con Stiusso su richiesta dell'ex presidente Nestor Kirchner. Il pm ha ricordato che «quando Kirchner mi ha messo a carico della procura speciale mi ha detto: questa è la persona con la quale lavorerai, perchè è quello che ne sa di più sull'attentato contro l'Amia». Nel dicembre scorso, Cristina Fernandez de Kirchner ha allontanato Stiusso dalla direzione della Side. Le autorità argentine hanno sospeso 10 agenti della scorta del procuratore Alberto Nisman - morto domenica in circostanze sospette - e li hanno sottoposti a inchiesta disciplinare su possibili negligenze od omissioni. Anche il capo della Polizia Federale potrebbe saltare. Nisman è morto dopo aver accusato la presidente Cristina Kirchner d'aver tramato per garantire l'impunità di funzionari iraniani imputati per l'attentato anti-ebraico del 1994 che causò a Buenos Aires 85 morti. E' stato trovato morto, ucciso da un colpo di pistola alla testa, il procuratore argentino Alberto Nisman che, il 19 gennaio scorso, avrebbe dovuto presentare in Parlamento i documenti con cui accusava la presidente Cristina Kirchner di aver negoziato in segreto l'impunità per gli iraniani imputati per l'attentato contro l'associazione ebraica Amia nel '94. Lo scrive il sito del Clarin. Il corpo senza vita è stato trovato nella vasca da bagno del suo appartamento di Puerto Madero. Gli inquirenti parlano al momento di «apparente suicidio». La responsabile dell'inchiesta sulla morte del procuratore Alberto Nisman, Viviana Fein, ha confermato alla stampa che vicino al corpo è stata ritrovata un'arma, ma ha aggiunto che «non si può ancora stabilire se è stato o no un suicidio», perchè «adesso dobbiamo stabilire i dettagli della causa della sua morte».

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