ROMA. I terroristi dell'Isis hanno superato loro stessi con un nuovo terribile video in cui si vede un ragazzino sui 10 anni che spara ad un prigioniero. Un fermo immagine del filmato è stato pubblicato sul suo account Twitter da Rita Katz, la direttrice del Site. "L'Isis ha raggiunto un nuovo livello di depravazione morale", il commento della Katz. Felpa nera, pantaloni mimetici, il ragazzino punta la pistola contro qualcuno che non è inquadrato ma si presume che sia a terra vista che l'arma è puntata verso il basso. "L'Isis ha raggiunto un nuovo livello di depravazione morale: usano un bambino per giustiziare i loro prigionieri", il commento della direttrice del Site che ha pubblicato un frame del video. Alle spalle dei due condannati il boia. Solo che in questo caso, accanto ad un terrorista con la barba lunga e il kalashnikov, c'è un ragazzino armato di pistola che viene spinto verso le sue vittime. A questo punto le immagini vengono trasmesse al rallentatore: il ragazzino, che ha un vistoso orologio al polso, solleva la pistola e spara due colpi al testa di ciascuno dei due prigionieri che cadono a terra, dove li finisce con altri due spari. Poi solleva il braccio con la pistola in segno di vittoria e sorride. Subito dopo parte un frammento di un altro video che era già stato pubblicato dall'Isis a novembre in cui lo stesso ragazzino appare in un gruppo di bambini kazaki che si addestrano a usare i kalashnikov. «Sarò uno di quelli che vi sgozzerà, kafiri», diceva il ragazzino. Il filmato dura circa 8 minuti e si intitola «Uncovering the enemy within» (Scoprire il nemico interno). Sul filmato c'è la firma di al Khilafah (i Soldati del Califfato), il gruppo estremista attivo in Algeria per conto di Al Qaida che lo scorso settembre ha giurato la sua fedeltà all'Isis e ha rivendicato la decapitazione del francese Hervè Pierre Gourdel.