ROMA. Ancora due bambine kamikaze in Nigeria. Un attentato contro un mercato nella città di Potiskum, nel nordest della Nigeria che ha provocato, secondo quanto riferisce il sito web della Reuters la morte di tre civili. Ma è un bilancio provvisorio. Come nell'attentato di ieri a Maiduguri, le due piccole avrebbero avuto poco più di 10 anni, affermano i testimoni. La doppia esplosione si è verificata in un mercato di Potiskum, nello Stato di Yobe, roccaforte di Boko Haram nel nordest della Nigeria. Lo riferiscono testimoni citati da Al Arabiya. Le esplosioni sono avvenute nell'ora di punta. Intanto un testimone racconta le atrocità dell’ultimo massacro. "Abbiamo corso per giorni e visto cadaveri, specialmente sulle isole del lago Ciad: sono stati sterminati come insetti": lo dice ai media nigeriani uno dei sopravvissuti alla strage di Boko Haram a Baga e in altri 16 villaggi limitrofi, dove si temono oltre 2.000 morti. "Il massacro (di domenica scorsa, ndr) è andato avanti per giorni, i miliziani sono in agguato lungo le acque e quando vedono passare una barca di quelli che fuggono aprono il fuoco". Altri sopravvissuti parlano di decine di cadaveri "ovunque".