BANGKOK. La moglie del principe ereditario thailandese Vajiralongkorn, Srirasmi, ha rinunciato al suo status reale. Lo hanno annunciato ieri in tarda serata le autorità monarchiche di Bangkok, confermando così le voci su una separazione della coppia che giravano da settimane e che non potevano essere riportate dalla stampa a causa della severa legge sulla lesa maestà. «La principessa Srirasmi ha scritto per rinunciare rispettosamente al suo status nella famiglia reale, e il permesso è stato concesso da Sua maestà il Re», si legge in un comunicato pubblicato a mezzanotte. Srirasmi, 42 anni, aveva sposato Vajiralongkorn (62) nel 2001, e dall'unione è nato un figlio che ora ha nove anni. Per il principe ereditario, che non gode della stessa autorità morale del padre Bhumibol presso la popolazione, si trattava del terzo matrimonio. Nelle scorse settimane, uno scandalo di corruzione tra le alte forze di polizia aveva portato all'arresto di 19 persone tra cui sette appartenenti alla famiglia di Srirasmi, i cui parenti in seguito erano stati privati del diritto di utilizzare il cognome conferito dalla casa reale. Il re Bhumibol Adulyadej, sul trono dal 1946 e dalla figura semi-divina, ha appena compiuto 87 anni ed è vittima di un progressivo indebolimento, che il 5 dicembre - giorno del suo compleanno - lo ha portato a non partecipare alle celebrazioni in suo onore. Il tema della successione è però tabù nel Paese, dove i media praticano una capillare auto-censura quando si tratta di riportare qualsiasi vicenda relativa al palazzo.