ISLAMABAD. Almeno una persona è morta e 12 altre sono rimaste ferite oggi nell'esplosione di una bomba a Quetta, capoluogo della provincia pachistana del Baluchistan. Lo ha reso noto la polizia locale. Il commissario Abdur Razzaq Cheema ha precisato al riguardo che l'ordigno, attivato a distanza, era stato collocato all'interno di un veicolo posteggiato nell'area di Sanzi Mandi della Satellite Town. La stessa fonte ha infine detto che «apparentemente obiettivo degli attentatori era un veicolo delle forze di sicurezza che passava nella zona», ma che anche «un minibus di una scuola è stato danneggiato e due studenti sono rimasti feriti». Non si fermano così le tensioni pakistane. Due giorni fa l'esercito pachistano ha detto di aver ucciso 22 militanti islamici in diversi raid nel Nord Waziristan e nella Khyber Agency, due distretti tribali dove è in corso una campagna militare contro i talebani. Secondo una nota dell'ufficio stampa Ispr, i caccia hanno bombardato dei sospetti centri di addestramento in Nord Waziristan «uccidendo 17 ribelli». Nel confinante Khyber, in uno scontro nella valle di Tirah, una delle roccaforti talebane, «sono morti 5 insorti e altri sei feriti». Come in passato, non è possibile verificare in maniera indipendente il bilancio delle operazioni in quanto le zone di guerra sono inaccessibili. Nella campagna 'Zarb e Azb', iniziata a metà giugno, sono stati uccisi oltre 1.200 militanti sempre secondo fonti militari. Nella Khyber Agency le operazioni sono dirette a eliminare un gruppo locale alleato con le principali organizzazione talebane del Tehrik e Taliban Pakistan (TTP) e della Jamaat ul Ahraar (JuA).