WASHINGTON. Sabato di festa e di sostegno alle piccole imprese con un passaggio in libreria per Barack Obama. Accompagnato dalle figlie Sasha e Malia, il presidente degli Stati Uniti è uscito dalla Casa Bianca ed è andato a fare spese, a comprare alcuni volumi al 'Politics and Prose bookstorè di Washington. La Casa Bianca ha poi diffuso la lista dei libri scelti dal presidente e ci sono tra gli altri «Nuts to You» di Lynn Rae Perkins, «Cartwheeling in Thunderstorms», di Katherine Rundell e «The Narrow Road to the Deep North» di Richard Flanagan. I libri «Il cacciatore d'aquiloni» e altri due riferiti da fonti di stampa in un primo momento sono in realtà tra i libri che Obama aveva acquistato lo scorso anno nella stessa occasione. Andando alla cassa, sotto gli occhi incuriositi degli altri clienti, il presidente ha chiesto uno sconto. Un commesso gli ha quindi risposto che poteva avere «lo sconto di quartiere». E mentre pagava con la sua carta di credito, qualcuno tra i clienti che erano nella libreria gli ha chiesto se riuscirà infine a chiudere il supercarcere militare di Guantanamo. «Ci stiamo lavorando», ha risposto Obama, aggiungendo poi: «altre domande?». Il sabato dopo la festa del Thanksgiving viene orami dedicato tradizionalmente al sostegno delle piccole imprese e viene chiamato «Small Business Saturday».