LONDRA. Il mistero del mostro di Loch Ness è stato risolto? È la domanda che si pone oggi il quotidiano britannico The Independent, che dedica a questo argomento la prima notizia della home page del proprio sito Internet. Una recente ondata di avvistamenti del mostro ha sconcertato gli esperti e la popolazione locale sulle rive del famoso lago scozzese, esordisce il giornale: dopo un periodo di 18 mesi trascorso senza alcun «avvistamento accertato», prosegue il quotidiano, molta gente si è fatta avanti nelle ultime settimane sostenendo di aver visto bestie misteriose emergere dalle acque del lago. Ma non si tratterebbe di un ritorno di Nessie, come viene affettuosamente chiamato il mostro nelle Highlands. L'associazione di beneficienza Woodland Trust, infatti, è convinta che si tratti solo di tronchi d'albero portati dai fiumi che affluiscono nel lago e provenienti in questa stagione dalla foresta di Urquhart Bay. E non è detto, sempre secondo l'associazione, che anche nei decenni passati i tronchi galleggianti siano stati scambiati per la leggendaria creatura marina. «Grosse quantità di tronchi arrivano ogni anno dalle foreste attraverso due fiumi tortuosi che affluiscono nel lago - ha detto un portavoce del trust -. Penso che alcuni dei tronchi possano spiegare le sagome lunghe e strette, a volte a forma di bastone, che vengono avvistate».