LISBONA. L'ex primo ministro portoghese Josè Socrates è stato arrestato venerdì nell'ambito di una inchiesta per frode fiscale, riciclaggio di denaro e corruzione. Lo ha annunciato la procura generale portoghese.
Socrates, ha precisato il pm in un comunicato, fa parte di un gruppo di quattro persone arrestate nei giorni scorsi, tre delle quali sono già apparse davanti ai magistrati venerdì.
Josè Socrates, 57 anni, socialista, premier del Portogallo dal 2005 al 2011, è stato arrestato nel pomeriggio di venerdì al suo arrivo all'aeroporto di Lisbona. Lo riferiscono i media portoghesi, che aggiungono che l'ex primo ministro sarà portato davanti ai magistrati sabato.
Sono in corso perquisizioni in diversi luoghi da parte di più di 60 inquirenti della magistratura, della polizia e delle dogane, precisa un comunicato della procura.
L'inchiesta riguarda operazioni bancarie e trasferimenti di denaro di origine sconosciuta. Il pm precisa che non c'è alcun legame con l'operazione Monte Branco, che nel luglio scorso aveva portato all'arresto dell'ex manager della banca Espirito Santo, Ricardo Salgado.
L'arresto di Socrates arriva dopo una settimana dallo scoppio di uno scandalo di corruzione sulla concessione di visti facili a investitori stranieri, che ha portato all'arresto di diversi alti rappresentanti delle istituzioni. Lo scandalo ha portato domenica scorsa alle dimissioni del ministro dell'Interno del governo di centrodestra, Miguel Macedo.
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