GERUSALEMME. Resta elevata la tensione a Gerusalemme est dove anche ieri si sono avuti incidenti fra dimostranti palestinesi e reparti della polizia israeliana. Gli scontri più gravi, precisa il sito Ynet, si sono verificati nel rione di Abu Tor, dove un giovane palestinese è rimasto ferito in modo grave. Due altre persone hanno necessitato cure mediche. Oggi nella ferrovia leggera di Gerusalemme guardiani hanno fermato una donna palestinese trovata in possesso di un lungo coltello. Israele non accetta che siano «definite colonie le attività di costruzione nei quartieri ebraici di Gerusalemme est». Lo ha detto il ministro degli esteri Avigdor Lieberman, citato dai media, in un incontro il suo omologo tedesco Walter Steinmeyer. Per Lieberman definire colonie l'edificazione di rioni ebraici a Gerusalemme est «significa distorcere la realtà. Non lo accetteremo mai» Per quanto riguarda le tensioni delle ultime settimane a Gerusalemme, Lieberman ha detto che Israele si è sforzato molto negli ultimi giorni di riportare la calma. Un nuovo appello al presidente palestinese Abu Mazen affinchè «cessi immediatamente l'incitamento che conduce a gesti di violenza» è stato lanciato oggi dal premier israeliano Benyamin Netanyahu in apertura del consiglio dei ministri. Netanyahu ha detto di riferirsi in modo particolare ad una «giornata di collera proclamata da mezzi di comunicazione ufficiali dell'Anp», venerdì a Gerusalemme est.