ISLAMABAD. Il Pakistan oggi è in stato di massima allerta per le processioni degli sciiti che si tengono in occasione della celebrazione dell'Ashura, anniversario del martirio dell'Imam Hussein, nel decimo giorno del mese sacro di Muharram. Il ministro degli Interni, Chaudhry Nisar Ali Khan, da deciso di allertare tutto le forze di sicurezza e i servizi segreti sulla possibilità di altri attacchi terroristici, dopo quello di lunedì al confine con l'India che ha ucciso circa 57 persone che avevano assistito a una cerimonia militare. In diverse città è stato sospeso il servizio di telefonia mobile e introdotto il divieto di trasportare passeggeri sulle motociclette. È inoltre stata rafforzata la sicurezza nei tragitti delle processioni con il dispiegamento di polizia e militari, in particolare nelle città di Karachi e Lahore. Oltre al blocco dei cellulari, il ministro dell'Interno ha imposto il divieto di trasportare passeggeri in motocicletta, in particolare nelle province del Sindh e Baluchistan dove è più forte la presenza della minoranza sciita. Saranno inoltre dispiegate forze militare e paramilitari per assistere la polizia locale in 54 distretti a rischio di atttentati terroristici da parte dei gruppi militanti sunniti. In passato, durante la festività, che ricorda il martirio del nipote di Maometto e che si tiene nel mese sacro di Muharram, sono stati molto frequenti gli attacchi contro le processioni religiose sciite che si tengono in questi due giorni.