KABUL. L'esplosione di un rudimentale ordigno (ied) vicino ad un autobus dell'esercito afghano ha causato oggi a Kabul la morte di quattro soldati ed il ferimento di altre 12 persone, fra cui sei civili. Lo ha reso noto il ministero della Difesa afghano. L'attentato, in un primo tempo erroneamente attribuito dai media all'azione di un kamikaze, è avvenuto verso le 7.45 locali ed è stato immediatamente rivendicato dai talebani. L'ordigno, si è infine appreso, è stato attivato a distanza nel 7mo distretto di polizia della città, non lontano dai Bagh-e Babur, i mitici Giardini costruiti intorno alla metà del 16mo secolo da Babur, primo imperatore Moghul che ne ha fatto anche il luogo della sua sepoltura.