PALERMO. Tra l’amarcord ed il 2.0 la stilista palermitana Roberta Lojacono per i suoi primi vent’anni di attività «si regala» un nuovo atelier, che inaugurerà il prossimo sabato 12 aprile, ed un mood moderno che si avvicina alla città e alla «strada». Era quasi una bambina quando iniziò a fare notizia nel mondo della moda, la prima ad abbinare alla sacralità della sposa la coppola, quando ancora non era una icona sicula sdoganata, ma ingiustamente evocava un mondo antico e poco onorevole. Ebbe coraggio di rivendicare, ostentandola, la sua sicilianità, attraverso un suo simbolo, quando ancora non era così cool e di moda. E fu premiata. Oggi, è un nome solido nel panorama dell’abbigliamento da sposa ed il suo nuovo spazio di via Libertà 93/c, avrà anche un corner museale con un’esposizione «Percorsi di moda 1994-2014», una retrospettiva della sua produzione creativa. Ci saranno sia le coppole da sposa presentate a Milano in via della Spiga e all’Alta Moda Roma con la nota modella e soubrette Samantha De Grenet, alcuni esemplari dei primi abiti nuziali, innovativi e romantici, gli sfarzosi abiti da sera che hanno sfilato anche sulla scalinata del Teatro Massimo, e ancora quelli del periodo gipsy, irriverenti e colorati insieme agli ultimi esemplari del filone che recupera le contaminazioni del Liberty, tanto care all’Isola. Nota di colore sarà la partecipazione al taglio del nastro del nuovo showroom di alcune delle spose vestite in questi ultimi vent’anni e delle modelle che, agli esordi della Lojacono, muovevano i primi passi sulle passerelle e che hanno prestato il proprio volto per la griffe, che si sottoporranno agli scatti e all’estro del fotografo palermitano Pucci Scafidi.
La Lojacono, che ha ancora l’aspetto della giovane creativa «at work», aprì il primo atelier, insieme alla sorella Alessandra nel 1994, in via Filippo Turati. Alla determinazione di mantenere salde le radici dell’azienda nel territorio siciliano, di «credere e investire nel valore della nostra cultura e della nostra terra, rinunciando a più facili esiti raggiungibili a Milano o all’estero, dove creatività e professionalità sono più facilmente premiate e riconosciute» spiega la stessa Roberta, si aggiunge adesso «il desiderio covato già da tempo, di scendere su strada per avere l’opportunità di mostrare più da vicino i nostri abiti e avere un contatto più ravvicinato e immediato con la clientela. Siamo felici di poter finalmente dare uno slancio dinamico alla nostra attività anche attraverso la realizzazione di eventi, mostre e iniziative che questo luogo rende possibili e che coinvolgeranno le spose, le mamme, le ragazze delle nuove generazioni della nostra città». La società Roberta Lojacono dal 2011 è presieduta dall’imprenditore Claudio Colbertaldo, foriero tra le altre cose di un consolidamento aziendale che ha puntato sull’internazionalizzazione del marchio e creato la partnership con una boutique di Milano. «Oggi – dice Roberta – nonostante gli sforzi, l’impegno smisurato, i momenti difficili, mi sento soddisfatta non tanto dei successi personali, quanto soprattutto per l’aver potuto realizzare un progetto imprenditoriale che ha come suo fulcro la qualità umana e professionale, e nel difficile panorama imprenditoriale palermitano».