PALERMO. L’estate è il momento in cui il turismo, nell’Isola, incentiva gli scambi e gli incroci di persone e quindi di mode e tendenze. Come vivono le principali località di vacanza questa «invasione»? Come si trasformano i colori e l’aspetto delle strade dei piccoli centri urbani vicini alle nostre spiagge più belle? Un indicatore delle mutazioni e delle tendenze sono anche i bar ed i luoghi di ristoro che, tra un drink e una brioche gelato, assistono alla sfilata di stranieri e visitatori. A Taormina da 17 anni, Saretto Bambara, dal suo «Saretto», il bar di via Di Giovanni, una strada a metà tra il Teatro Greco ed il giardino pubblico, citato persino dal New York Times, per i vip internazionali che lo frequentano, osserva il «passeggio». «Taormina è sempre frequentata da belle persone, - afferma orgoglioso - eleganti anche quando sono vestite in maniera sportiva, ma è quando ci sono eventi al Teatro greco, come il Festival del Cinema che si è appena concluso che, per strada, si assiste a vere e proprie sfilate di moda. Gli abiti lunghi sono quelli che colpiscono di più noi che viviamo in una località marinara, perché già durante l’anno siamo abituati a quelli da cerimonia per i tanti matrimoni che si celebrano nelle nostre chiese. In questo caso, possiamo apprezzare anche lo stile dei vip, che appare semplice quando sono da noi per una semplice granita al pomeriggio, dopo il mare, per rilassarsi o prima di tornare in albergo, e si trasforma nell’effetto cinema quando si preparano per la serata di gala. Da me sono passati il premio oscar Marisa Tomei, attrice statunitense di origini siciliane, con un abito bianco a pois blu e poi, per lo spettacolo, in un tubino fucsia aderente con uno scollo trapezoidale».
Coloratissima in giro per Taormina Nike Rivelli, la figlia di Ornella Muti, con leggings fiorati, top lilla e borsa dorata e poi con un abito corto a campana color cipria con dettagli dorati che la facevano sembrare una ballerina. Sempre casual l’attore inglese Jeremy Irons, ospite per tutto il periodo del festival, al ristorante la Botta. «Elegantissima anche Tiziana Rocca - aggiunge Saretto -, la general manager del festival, lei è bella, alta e magra, all’orario del pranzo veniva in tenuta lavorativa, con pantaloni neri e magliette bianche, ma abbinate a collane lunghe e tantissimi bracciali». Tra gli uomini Alessandro Siani, sempre sportivo, con magliette stampate e giacche di corda, di sera con abito rigoroso. «Luca Argentero, era sempre molto elegante anche di giorno in camicia bianca e pantalone nero. Tutto ciò – conclude Saretto - contribuisce a creare la magia di Taormina che adesso si prepara all’arrivo di Fiorello, sempre sportivo, ma sempre uno spettacolo anche quando non viene per lavoro». Tra gli altri look segnalati a Taormina durante il festival, la raffinata eleganza di Gloria Guida, giovane nonostante i suoi quasi sessant’anni come se il tempo non fosse passato mai, il total black di Meg Ryan, lungo durante le presentazioni al teatro corto sotto il ginocchio durante le Tao class, lezioni di cinema, e le magliette di Ron Moss, attore di Beautiful che, senza valigia per 5 giorni, ha indossato solo magliette «Taormina Film Fest» e una verde e bianca a righe, prestata, ma che si è fatta notare.