Sarà venerdì il picco di questa prima ondata di calore africano, che già da ieri sta facendo boccheggiare l’Italia. Il 28 giugno infatti, secondo il bollettino di monitoraggio delle ondate di calore del ministero della Salute, saranno 16 le città da 'bollino rosss', ossia con un livello di rischio per l’intera popolazione e non solo per le categorie a rischio. Si tratta di Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Frosinone, Latina, Milano, Napoli, Perugia, Rieti, Roma, Torino, Venezia, Verona e Viterbo. A cui si aggiungono tre 'bollini arancioni', ossia livelli di rischio elevati per categorie a rischio come anziani e malati cronici: Cagliari, Genova e Palermo. Domani invece le città con allarme rosso saranno «solo» 6: Bolzano, Brescia, Firenze, Perugia, Rieti e Roma. Le temperature massime sono alte ovunque con picchi di 39 gradi a Bolzano, Brescia, Milano e Firenze, 38 a Bologna e 37 a Roma. Questi i consigli del ministero. Evita l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata (tra le 11.00 e le 18.00). Evita le zone particolarmente trafficate, ma anche i parchi e le aree verdi, dove si registrano alti valori di ozono, in particolare per bambini molti piccoli, gli anziani, le persone con asma e altre malattie respiratorie, le persone non autosufficienti o convalescenti. Evita l’attività fisica intensa all’aria aperta durante gli orari più caldi della giornata. Trascorri le ore più calde della giornata nella stanza più fresca della casa, bagnandoti spesso con acqua fresca. Utilizza correttamente il condizionatore.