Nuova vita anche per due fra le linee più suggestive dell’isola. Nel sud-est della Sicilia, dove la storia si intreccia con la bellezza naturalistica, si snoda la linea storica Noto-Pachino che percorre circa 27 Km passando per le fermate di Falconara Iblea, Noto Marina, Noto Bagni, Roveto Bimmisca, S. Lorenzo Lo Vecchio e Marzamemi. La rifunzionalizzazione della linea ai fini turistici ha come obiettivo quello di rivitalizzare un territorio ricco di siti naturalistici e culturali, reso isolato dalla mancanza di un sistema infrastrutturale su rotaia.
Il suo completo ripristino sarà infatti motore di iniziative in ambito territoriale, supportate da amministrazioni ed enti locali, che instaurerà un circolo virtuoso vantaggioso per la regione siciliana. Ad oggi proseguono i lavori e la tratta è stata ripristinata nel primo km 1+500, nei tratti iniziali e finali è stata completata la rimozione dell’armamento ferroviario e sono in corso le attività di bonifica e ricostruzione della piattaforma e del corpo stradale ferroviario. Le opere civili saranno completate entro l’inizio del 2025. Si procederà poi con la posa del nuovo armamento che entro il 2026 consentirà il passaggio del treno.
Nella tratta intermedia ricadente all’interno dell’Oasi Faunistica di Vendicari sono in corso ed in fase di ultimazione le attività legate alla progettazione e all’ottenimento delle autorizzazioni necessarie per avviare i lavori. Fondazione FS auspica l’estensione degli interventi di riqualificazione ai fabbricati di stazione lungo tutta la linea. La ferrovia Alcantara-Randazzo è una linea ferroviaria a scartamento ordinario, costruita per collegare Randazzo e l'alta Valle dell'Alcantara con la linea costiera jonica Messina-Siracusa. Ripristinata nei primi 3 chilometri, proseguono i lavori nei tratti successivi, tra il km 3+000 e il km 7+663 sono terminati i lavori di decespugliamento e rimozione del binario e delle traverse. Contestualmente sono in fase di ultimazione le attività di scavo per la bonifica della sede ferroviaria, nella tratta compresa tra il km 7+663 e il km 12+000, ricadente in parte all’interno del Parco Fluviale dell’Alcantara, è in corso la progettazione esecutiva. Una volta ottenute le autorizzazioni necessarie verranno avviati i lavori di bonifica del rilevato e di posa in opera del nuovo armamento.
Su questa tratta è in fase di completamento la rimozione del vecchio armamento ferroviario. Oltre alla realizzazione della nuova piattaforma del corpo stradale ferroviario e il ripristino delle cunette e fossi di guardia esistenti, il progetto di ripristino ai fini turistici prevede la manutenzione straordinaria di opere d’arte. Fondazione FS auspica l’estensione degli interventi di riqualificazione ai fabbricati di stazione e il proseguimento del ripristino fino all’originario capolinea Randazzo.
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