La Pasticceria Palazzolo, a Cinisi, c’era 100 anni fa e dopo quasi 38.000 giorni c’è ancora, forse diversa nella forma, certo cambiata nell’evolversi, ma sicuramente fedele ai valori su cui è stata fondata. Le aziende storiche sono come un tratto somatico, che si trasmettono da padre in figlio e diventano il marchio di una famiglia, il gene che permette nel volto di uno di riconoscere la storia di molti. E’ così dal momento in cui nel 1920 su un’asse di legno venne inciso “Dolceria E Liquori, f.lli Palazzolo”, l’inizio di un’azienda, che ancora oggi confeziona artigianalmente i dolci migliori della tradizione siciliana e li fa conoscere ovunque.
La pasticceria fu fondata da Don Santi e Donna Pietrina in tempi in cui non c’era elettricità e le strade erano sterrate. Don Santi reduce dalla Prima Guerra Mondiale voleva portare “più gusto alla vita”: aveva l’arte nelle mani e tutti conoscevano i suoi taralli, i mustazzoli, le marie stuarde, le reginelle, i biscotti, i “pezzetti” di gelato e la frutta martorana, che era la sua passione.
Il figlio Vito lo guardava mentre curvo, fino a tarda età, confezionava i suoi dolci e capì che non c’era altro posto per lui se non al fianco del padre con l’affezionata sorella Maria. E fu Vito che di quest’arte ne fece un’azienda moderna, al passo con i tempi: girava con la sua giardinetta per acquistare le migliori materie prime, per vendere e per conoscere i segreti di un mercato in evoluzione. Vito non era un pasticcere, era un commerciante e il figlio Santi oggi è riuscito a fare sintesi tra gli insegnamenti del padre e il talento del nonno. Santi Palazzolo, pasticcere molto noto e vicepresidente dell’Accademia dei Maestri Pasticceri Italiani, oggi è a capo di un’azienda che vanta due punti vendita fisici, la pasticceria a Cinisi e lo showroom presso l’aeroporto di Palermo, un eccellente shop on line per le spedizioni in tutta Italia e un Pastrylab ritenuto all’avanguardia dagli esperti del settore, dal quale la migliore tradizione dolciaria siciliana viene esportata in tutta Europa.
“Credo fermamente -ci dice- che la capacità di evolversi, di rispondere ai mutamenti nei gusti e nelle abitudini dei clienti sia un dovere per ogni professionista. Questo ci rende curiosi, seri, attenti e pronti a costruire il futuro ogni giorno. Un pasticcere c’è nei momenti di gioia di ogni famiglia: il senso di onore e rispetto che provo per questo me lo hanno tramandato mio padre e mio nonno, condividerlo con i miei figli oggi è una grande soddisfazione”.
Al fianco di Santi oltre all’instancabile moglie Nunzia ci sono infatti i suoi cinque figli, il nipote, la sorella Piera con Cristina e una squadra affiatata di quasi 30 collaboratori.
Entrando nella Pasticceria Palazzolo lo sguardo si perde: i croissant artigianali, l’ampia varietà di dolci tradizionali e moderni, il gelato, la rosticceria con le inimitabili arancine, il cioccolato, i dolcetti alle mandorle e i biscotti, le confezioni regalo, i grandi lievitati come colombe e panettoni prodotti con un lievito madre che viene rigenerato da 30 anni; e poi ancora il servizio catering, il lounge bar con gli eventi, le torte per cerimonia, lo shop on line.
E dietro il banco personale altamente qualificato, professionale e disponibile che fieramente lavora per offrire un servizio impeccabile ed esprime a colpo d’occhio i valori di un’azienda che sull’etica ha fondato la propria policy.
D’altra parte, come esprime bene lo slogan aziendale, “con la dolcezza si ottiene tutto”.
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