
Se il CUS Palermo, in così pochi anni, ha vinto un campionato Regionale, si conferma anno dopo anno Scuola Calcio Elite, e rimane un punto di riferimento in provincia e a livello regionale per centinaia di giovani, molto è dovuto ad un grande lavoro di squadra e ad un’attenta valutazione di chi coordina e guida la macchina organizzativa cussina.
Meriti che vanno distribuiti nei vari compartimenti, dirigenziali e tecnici, partendo dal Direttore Sportivo Andrea Bruno che, fin dagli inizi del suo operato, ha dato il proprio contributo nella crescita e valorizzazione del serbatoio giovanile, partendo dai Piccoli Amici fino agli Juniores, ultimo tassello di un vivaio che conta oltre 600 anime.
Al timone del CUS Palermo, dal 2019 ad oggi, Giovanni Randisi i suoi uomini li ha scelti bene, nelle sue figure chiavi, con compiti e ruoli ben precisi. Ad ognuno di loro una responsabilità e un ruolo da sviluppare. Al fianco di Andrea Bruno, dirigenti e tecnici preparati e stimati come Claudio Fiscelli, Salvo Demma e Giuseppe Gentile.
Non manca l’abbondanza, Direttore, magari da altre parti sarebbe confusione.
Bruno: “Siamo una grande famiglia, e come tale, ognuno al suo interno ha la sua personalità e il suo carattere. Ci muoviamo bene come gruppi di lavoro perché abbiamo le idee chiare."
All’interno della vostra realtà si respira aria di sport. Eppure, il calcio fa solo parte di un grande indotto quale è il CUS.
Bruno: “Il CUS Palermo è una polisportiva che racchiude migliaia di persone. Già dal momento che valichi il portone d’ingresso ti rendi conto della grandezza e dell’importanza che assume anche a livello umano. Sarebbe anche superfluo sottolineare la bontà degli spazi a disposizione. I numeri che abbiamo raggiunto, dal 2018 ad oggi, ci hanno permesso di poter sviluppare nuove idee. Resta salvo che è fondamentale mettere a disposizione del bambino o del ragazzo uno spazio adeguato per praticare attività sportiva. E siamo sicuri che questo accade al CUS, come al Green Prater o al Conca d’Oro."
Oltre 600 ragazzi, una Prima Squadra, un Settore Giovanile che al suo interno due gruppi Elite e diversi gruppi Regionali e Provinciali, una squadra femminile. Qual è il vostro segreto?
Bruno: “Più che un segreto direi che è la passione a muovere tutto. Siamo tutti ragazzi giovani che hanno voglia di fare bene e a cui piace lavorare in armonia. Non ci poniamo limiti. Anche il progetto calcio femminile ha avuto inizio 4 anni fa. Con passi brevi ma costanti siamo riusciti a formare un gruppo di ragazze che oggi compete in Eccellenza e che si sta giocando le possibilità per un salto di categoria in serie C."
Per due stagioni consecutive avete ricevuto il premio di società con il maggior numero di tesserati.
Bruno: “Si, noi tesseriamo tutti i ragazzi dai più piccolini fino ai più grandi, prendendo parte a tutti i campionati. E’ un premio che rende merito al lavoro sviluppato in questi anni e che ci ripaga per la fiducia delle famiglie e dei ragazzi che ci scelgono.
Facciamo un tuffo nel passato, nemmeno tanto remoto. Riviviamo quella Finale Regionale, dove diventate campioni di Sicilia.
Bruno: “E’ stato un anno fantastico. Vincemmo un titolo importante con un gruppo di ragazzi per bene e con grande predisposizione al lavoro. La forza di quel successo fu senz’altro il gruppo anche perché i ragazzi erano tutti amici dentro e fuori il rettangolo di gioco. Non è semplice trovare un gruppo cosi affiatato, va dato merito a quei ragazzi.
Oltre ad essere un’eccellente polisportiva siete una macchina organizzativa che, fra le poche, riesce anche a sviluppare nuove idee e collaborazioni in provincia. Per ultimo l’accordo con il Centro Sportivo “Conca d’Oro”. Che obiettivi si prefigge il CUS Palermo, e il vostro Presidente Randisi, nel medio-lungo termine?
Bruno: “Il Presidente, come tutti noi, è molto ambizioso. Chiaro che vorremmo sempre giocare per vincere. Lavoreremo, sempre, per divertirci e per mettere al centro del progetto il giovane calciatore. Prova ne è che la nostra Prima Squadra attinge dai ragazzi che escono dal Settore Giovanile. È un percorso che vogliamo raggiungere per consolidarci nei prossimi anni tra le top 5 di Sicilia”.
Ogni settimana sul Giornale di Sicilia un inserto dedicato al calcio giovanile.Squadre, personaggi, dirigenti e talenti. Tante foto e interviste in un focus dalle grandi scuole calcio alle piccole realtà.
Caricamento commenti