Giovedì 10 Aprile 2025

Pagamento Naspi ad aprile 2025, quando arriva: date e novità

I pagamenti dell’indennità di disoccupazione Naspi per il mese di aprile 2025 seguiranno il consueto calendario fornito dall'Inps, con accrediti che sono stati previsti tra il 10 e il 15 aprile per chi già è percettore del sussidio. Tuttavia, per coloro che hanno presentato una nuova domanda o hanno ricevuto da poco l’approvazione, il pagamento slitterà, a seconda dei tempi di elaborazione che sono necessari da parte dell’Inps.

Aumenti Naspi 2025: ecco cosa cambia

Dal 1° gennaio 2025, con l’entrata in vigore della nuova Legge di Bilancio, sono stati introdotti alcuni aggiornamenti sugli importi Naspi. L’indennità ha subito un incremento dello 0,8%, portando il tetto massimo mensile da 1.550,42 euro nel 2024 a circa 1.562,82 euro nel 2025. Oltre agli aumenti, la Legge di Bilancio 2025 ha introdotto modifiche ai requisiti di accesso alla Naspi, con particolare attenzione ai casi di dimissioni volontarie e alla contribuzione maturata per ottenere il sussidio. Per chi percepisce la Naspi o sta per presentare domanda, è importante rimanere aggiornati sulle nuove disposizioni e verificare le date di pagamento direttamente sul portale Inps, accedendo alla propria area personale tramite Spid, Cie o Cns.

Cos'è

La Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego (Naspi) è una indennità mensile di disoccupazione, istituita dal decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 22, che viene erogata su domanda dell'interessato.  Spetta ai lavoratori con rapporto di lavoro subordinato che hanno perduto involontariamente l'occupazione, compresi:

A partire dal 1° gennaio 2022 la prestazione spetta anche agli operai agricoli a tempo indeterminato dipendenti dalle cooperative e loro consorzi che trasformano, manipolano e commercializzano prodotti agricoli e zootecnici prevalentemente propri o conferiti dai loro soci.

Situazioni che Permettono l'Accesso alla NASpI

I lavoratori possono accedere alla NASpI in caso di:

Novità 2025: Requisiti per le Dimissioni Volontarie

Dal 1° gennaio 2025, i lavoratori che si dimettono volontariamente o risolvono consensualmente un contratto a tempo indeterminato e trovano una nuova occupazione devono soddisfare un ulteriore requisito per accedere alla NASpI in caso di successiva perdita involontaria del lavoro.

Il Nuovo Requisito di Contribuzione

In caso di licenziamento dopo un nuovo impiego, sarà necessario:

Esempio Pratico

Un lavoratore che si dimette volontariamente il 15 febbraio 2025 e viene assunto il 10 marzo 2025, ma viene licenziato il 10 aprile 2025, non potrà accedere alla NASpI, non avendo accumulato le 13 settimane di contribuzione richieste. Se invece il licenziamento avviene il 10 luglio 2025, avendo maturato il requisito contributivo, potrà beneficiare dell'indennità.

Assenze Ingiustificate: Una Nuova Regola

Dal 2025, un'assenza ingiustificata prolungata superiore a:

Come Richiedere la NASpI

Requisiti Generali

Per accedere alla NASpI, il lavoratore deve:

Calcolo e Durata della NASpI

L'indennità è pari al 75% della retribuzione media degli ultimi 4 anni, con un massimo stabilito per legge e:

Presentazione della Domanda

La domanda deve essere presentata all'INPS entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro.

Tempistiche di Erogazione

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