Sul tavolo ci sono da un paio di mesi 45 milioni. E da ieri c’è pure il bando per assegnarli. Scatta la corsa ai contributi della Regione Siciliana alle micro, piccole e medie imprese per abbattere il costo degli interessi sui mutui. L’Irfis prevede che la finestra per inviare le domande possa essere aperta dal 17 ottobre al 19 novembre. E che entro fine anno possono essere erogati i fondi a chi entrerà in graduatoria. Il bando predisposto dall’assessore all’Economia, Alessandro Dagnino, e dall’Irfis è stato il piatto forte della riunione della giunta di ieri. Il budget era stato stanziato da Renato Schifani a luglio, nell’ambito di una delle tre manovre finanziarie di quest’anno. E costituisce il secondo capitolo dell’operazione di alleggerimento degli interessi sui mutui, iniziata con i contributi alle famiglie che avevano visto decollare il costo dei prestiti a tasso variabile. Ora tocca alle micro, piccole e medie imprese. Potranno farsi avanti quelle che hanno stipulato e pagato mutui nel 2023 e che erano ancora attivi il primo gennaio di quest’anno. Ovviamente rientrano nel bando anche i prestiti chiesti e ottenuti negli ultimi 9 mesi. In estrema sintesi il contributo che la Regione erogherà attraverso l’istituto di credito guidato da Iolanda Riolo e Giulio Guagliano vale 10 mila euro ad azienda. Nessun click day ma una graduatoria che sarà stilata in base a paletti ben precisi fra cui il tasso nominale sull’ultima rata. Dagnino: «Priorità ai candidati che hanno sede legale nell’Isola». Un servizio completo di Giacinto Pipitone sul Giornale di Sicilia in edicola oggi