Sabato 23 Novembre 2024

Esercito, bando di concorso per allievi tenenti: i requisiti, come presentare la domanda

Il ministero della Difesa ha pubblicato un concorso per 80 allievi tenenti da impiegare nell'esercito. Si tratta di un bando volto all’ammissione al 13° corso allievi ufficiali in ferma prefissata per conseguire la nomina a tenente in ferma prefissata, ausiliario del ruolo normale del Corpo degli ingegneri, di commissariato e corpo sanitario dell’esercito. IL BANDO

I posti

I posti a disposizione sono 80 e la selezione è aperta a laureati in ingegneria, architettura, giurisprudenza, materie scientifiche, economiche e sanitarie. Per il corpo ingegneri 47 posti: 2 per laureati in ingegneria aerospaziale e astronautica (LM 20) o ingegneria aeronautica (LM 20); 12 posti per laureati in ingegneria delle telecomunicazioni (LM – 27), ingegneria elettrica (LM-28), ingegneria elettronica (LM-29), informatica (LM-18), ingegneria informatica (LM-32) o in sicurezza informatica (LM-66); 4 posti per laureati in ingegneria meccanica (LM-33); 19 posti per laureati in ingegneria civile (LM-23), Ingegneria dei sistemi edilizi (LM-24), Architettura e ingegneria edile-architettura (LM-4), ingegneria per l’ambiente e il territorio (LM-35) con abilitazione all’esercizio della professione; 10 posti per laureati in Scienze chimiche (LM-54), ingegneria chimica (LM-22), fisica (LM-17), biologia (LM-6), ingegneria energetica e nucleare (LM-30). Sono 10 i posti nel corpo di commissariato: 8 per laureati in giurisprudenza (LGM/01); 2 per laureati in scienze dell’economia (LM 56) o scienze economico aziendali (LM 77). Per il corpo sanitario ci sono 23 posti: 16 per laureati in medicina e chirurgia (LM 41), con abilitazione all’esercizio della professione; 4 per laureati in medicina veterinaria (LM 42), con abilitazione all’esercizio della professione; 3 per laureati in farmacia e farmacia industriale (LM 13).

I requisiti

I candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti: non aver superato il giorno di compimento del 38° anno di età alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione. Eventuali aumenti dei limiti di età previsti dalle vigenti disposizioni di legge per l’ammissione ai pubblici impieghi non trovano applicazione; cittadinanza italiana; godimento dei diritti civili e politici; non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare oppure prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle forze armate o di polizia per motivi disciplinari o di inattitudine alla vita militare, a esclusione dei proscioglimenti per inidoneità psico-fisica; se concorrenti di sesso maschile, non essere stati dichiarati obiettori di coscienza o ammessi a prestare servizio sostitutivo civile, a meno che abbiano presentato apposita dichiarazione irrevocabile di rinuncia allo status di obiettore di coscienza presso l’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile non prima che siano decorsi almeno cinque anni dalla data in cui sono stati collocati in congedo. In tal caso, l’esito della dichiarazione dovrà essere allegato alla domanda di partecipazione al concorso; non essere stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna o non essere imputati in procedimenti penali per delitti non colposi; non essere stati sottoposti a misure di prevenzione; aver tenuto condotta incensurabile; non aver tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedeltà alla Costituzione Repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato; non essere già in servizio quali ufficiali ausiliari in ferma prefissata oppure trovarsi nella posizione di congedo per aver completato la ferma come ufficiali ausiliari in ferma prefissata; se militari, non avere in atto un procedimento disciplinare avviato a seguito di procedimento penale che non si sia concluso con sentenza irrevocabile di assoluzione perché il fatto non sussiste o perché l’imputato non lo ha commesso; uno dei titoli di laurea magistrale o laurea magistrale a ciclo unico, indicati a inizio pagina e nei dettagli all’interno del bando, rilasciati esclusivamente dalle Università degli Studi, statali e non statali legalmente riconosciute, istituite con decreto del ministro dell’Istruzione, con esclusione delle Università Popolari. Saranno ritenuti validi anche i titoli di laurea conseguiti secondo i precedenti ordinamenti. Per i titoli di laurea conseguiti all’estero, è richiesta la dichiarazione di equipollenza o di equivalenza. Inoltre, per essere ammessi alla frequenza del corso, gli aspiranti allievi dovranno avere i requisiti di idoneità psico-fisica e attitudinale al servizio militare per la nomina a ufficiale in ferma prefissata dell’esercito.

Le riserve

Sono riservati ai candidati che hanno conseguito il diploma di maturità presso le Scuole Militari o ai figli di militari deceduti in servizio che hanno riportato il punteggio più alto nelle rispettive graduatorie finali di merito i seguenti posti: 9 per il corpo degli ingegneri; 2 per il commissariato e 5 per il sanitario.

Come presentare la domanda

Le domande di partecipazione al concorso devono essere presentate entro il 18 gennaio 2024, attraverso il portale dei concorsi online del ministero della Difesa.

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