Lunedì 23 Dicembre 2024

Corte dei conti, concorso per referendari: i requisiti e come presentare la domanda

L'ingresso della Corte dei Conti

La Corte dei conti ha indetto un bando per 41 referendari nel ruolo della carriera di magistratura. Chi otterrà la nomina verrà assegnato alle sezioni e alle procure regionali della Corte dei conti, con esclusione di quelle con sede a Roma.

Le sedi

Presso 15 regioni sono presenti la sezione giurisdizionale e la sezione di controllo quali organi territoriali di giurisdizione contabile, nonché la procura regionale. Le regioni sono: Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Marche, Umbria, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Valle d’Aosta. Vi sono poi le regioni a statuto speciale: Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Sicilia. IL BANDO

I requisiti

I candidati devono appartenere alle seguenti categorie: magistrati ordinari nominati a seguito di concorso per esame, che abbiano superato il prescritto tirocinio conseguendo una valutazione positiva di idoneità; procuratori dello Stato alla seconda classe di stipendio e gli avvocati dello Stato; magistrati militari e/o i magistrati amministrativi; magistrati tributari provenienti da altre magistrature; avvocati iscritti nel relativo albo professionale da almeno cinque anni; dipendenti di ruolo delle amministrazioni pubbliche di cui all’art. 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, i dipendenti dei due rami del Parlamento, della Presidenza della Repubblica e della Corte costituzionale, i funzionari degli organismi comunitari, i militari appartenenti al ruolo ufficiali. In ogni caso deve trattarsi di soggetti assunti attraverso concorsi pubblici, muniti della laurea in giurisprudenza, conseguita al termine di un corso universitario di durata non inferiore a quattro anni, con qualifica dirigenziale o appartenenti alle posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea con almeno cinque anni di anzianità di servizio a tempo indeterminato; personale docente di ruolo in materie giuridiche delle Università nonché i ricercatori, confermati o che abbiano conseguito l’abilitazione scientifica nazionale in materie giuridiche, con almeno tre anni di anzianità di servizio.

Il referendario

Il referendario è il magistrato che ricopre la qualifica iniziale sia nei tribunali amministrativi regionali sia nella Corte dei Conti; quelli che ricoprono la qualifica immediatamente successiva hanno il titolo di primi referendari. Al ruolo di Referendario si accede, appunto, tramite concorso pubblico ad accesso limitato, mentre ai ruoli più elevati si accede tramite promozione.

Come presentare la domanda

La domanda per partecipare deve essere trasmessa entro il giorno 11 gennaio 2024 alle ore 17.00 esclusivamente con modalità telematica, collegandosi al sito della Corte dei conti e compilando il modulo relativo al concorso per 41 referendari. Se i candidati non dispongono della versione digitale dei documenti da allegare all’istanza online, possono inviare gli originali cartacei entro l’ulteriore termine perentorio di 20 giorni dalla scadenza dell’11 gennaio 2024 (ore 17.00) al recapito: “Corte dei conti Segretariato generale Direzione generale risorse umane Servizio accessi, mobilità e dotazioni organiche. Viale Mazzini, 105 00195 – ROMA”. La documentazione può essere, anche, presentata a mano al Servizio accessi, mobilità e dotazioni organiche, nello stesso termine, dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00. Verrà rilasciata ricevuta dell’avvenuta consegna a mano.

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