La Finanziaria bis è passata con un blitz della maggioranza in commissione Bilancio. È così che è nato un testo di una cinquantina di articoli che stanzia risorse per alcuni dei settori elettoralmente più influenti della Regione: in primis i forestali, poi i regionali, i Pip, gli Asu e varie altre categorie di precari. La manovrina nasceva soprattutto dall’esigenza di cancellare dalla prima Finanziaria gli articoli impugnati dal governo nazionale, facendo così cadere il conflitto in Corte Costituzionale. Per farlo però il governo Schifani ha dovuto dare copertura a spese che altrimenti avrebbero portato alla paralisi di alcuni settori. A questo servono i 74 milioni stanziati per i forestali, senza queste risorse non possono iniziare le chiamate degli stagionali. I dettagli nel servizio di Giacinto Pipitone, pubblicato sul Giornale di Sicilia in edicola