Debiti, problemi con fornitori e clienti, aziende a un passo dalla chiusura: sono gli effetti a cascata prodotti dallo stallo del Superbonus 110%, che nel 2021, anche in Sicilia, ha dato ossigeno al settore delle costruzioni con i lavori di efficientamento energetico sulle abitazioni, ma che oggi, dopo che banche e Poste - vuoi per le incertezze sulla normativa, cambiata una trentina di volte, vuoi per il tetto di fiscalità a disposizione, ormai quasi raggiunto - hanno interrotto l’acquisto del credito, vede tantissimi imprenditori a rischio fallimento. Quanti? Secondo Assoimpresa, soltanto nell’Isola sarebbero almeno 55 mila, ossia oltre il 12% circa di tutti i 490 mila operatori attivi nel tessuto produttivo regionale, dagli artigiani fino agli agricoltori. Il servizio completo di Andrea D’Orazio sul Giornale di Sicilia in edicola