
Debiti, problemi con fornitori e clienti, aziende a un passo dalla chiusura: sono gli effetti a cascata prodotti dallo stallo del Superbonus 110%, che nel 2021, anche in Sicilia, ha dato ossigeno al settore delle costruzioni con i lavori di efficientamento energetico sulle abitazioni, ma che oggi, dopo che banche e Poste - vuoi per le incertezze sulla normativa, cambiata una trentina di volte, vuoi per il tetto di fiscalità a disposizione, ormai quasi raggiunto - hanno interrotto l’acquisto del credito, vede tantissimi imprenditori a rischio fallimento. Quanti? Secondo Assoimpresa, soltanto nell’Isola sarebbero almeno 55 mila, ossia oltre il 12% circa di tutti i 490 mila operatori attivi nel tessuto produttivo regionale, dagli artigiani fino agli agricoltori.
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5 Commenti
Francesco
14/02/2023 09:27
Governo ladro.Fanno bene i grossi gruppi industriali che delocalizzano e non investono in Italia Troppe incertezze
Furetto
14/02/2023 11:17
Quando è scattato il bonus diventarono tutti imprenditori e sono nate imprese Edili come funghi penalizzando già quelle esistenti da decenni adesso che il governo ha stretto la cinghia le cose sono due o i condomini con il codice fiscale chiedono il mutuo in banca per pagare le imprese oppure non solo chiuderanno quelli nuovi ma pure quelli vecchi e si possono andare a restaurare la facciata del ministero dell'economia.
Kes
14/02/2023 16:11
Non è proprio così le ditte edili interessate dovevano essere attive già da un tot di tempo
Silvia
14/02/2023 12:26
Molte regioni stanno intervenendo per acquistare i crediti bloccati. I nostri politici regionali, invece di mettere tra le priorità l'aumento del loro stipendio, potrebbero pensare a risolvere qualche problema che riguarda i cittadini. Le imprese sono a rischio fallimento o chiusura, i proprietari degli immobili si ritrovano con le case inagibili, perché i lavori non sono stati completati. Naturalmente, quelli già fatti non sono stati mai pagati.
Fox
14/02/2023 13:39
Ciascun provvedimento non è che può durare in eterno. Le azioni iniziano e finiscono, con buona pace di chi vi ha lucrato
Giuseppe
14/02/2023 14:15
Diciamo che il governo nazionale non ha avuto tempo per gli italiani e l'economia. È stato troppo impegnato col serissimo problema dei rave, poi i pagamenti col pos e iadesso è alle prese con la solita barzelletta dei migranti e dei blocchi navali.