Tutti i cittadini che detengono un apparecchio televisivo e sono intestatari di un’utenza domestica elettrica sono tenuti al pagamento del canone Rai. Ci sono determinate categorie che, però, possono chiedere l'esenzione per tutto l'anno 2023. Dal 2016, la detenzione di un apparecchio televisivo viene presunta laddove esiste un’intestazione di una utenza elettrica e proprio per questo motivo l’esenzione del canone Rai non può più essere automatica e va richiesta. Per far ciò occorre inviare una dichiarazione sostitutiva all'Agenzia delle Entrate entro il 31 gennaio.
Chi può chiedere esenzione canone Rai 2023
I contribuenti che sono in possesso almeno di un televisore ma possono presentare la domanda di esenzione sono: gli anziani over 75 titolari di reddito non superiore a 8.000 euro (non ci devono essere altri conviventi con un reddito proprio, ad esclusione di colf, badanti o collaboratori domestici). Nel caso in cui i 75 anni vengano compiuto entro il 31 gennaio, è possibile ottenere l’esenzione totale. Se si compiono gli anni nel periodo compreso tra il 1° febbraio ed il 31 luglio, si ottiene il beneficio dal secondo semestre. Dopo aver presentato la richiesta di esonero la prima volta, gli over 75 non sono più tenuti a ripresentarla nel corso degli anni. Inoltre, sono esentati gli invalidi civili degenti in un casa di riposo; gli agenti diplomatici (articolo 34 della Convenzione di Vienna del 18 aprile 1961); i funzionari o gli impiegati consolari (articolo 49 della Convenzione di Vienna del 24 aprile 1963); i funzionari di organizzazioni internazionali, esenti in base allo specifico accordo di sede applicabile; i militari di cittadinanza non italiana o il personale civile non residente in Italia di cittadinanza non italiana appartenenti alle forze Nato di stanza in Italia (articolo 10 della Convenzione di Londra del 19 giugno 1951); i cittadini che non detengono un apparecchio televisivo e sono intestatari di un contratto di energia elettrica residenziale possono presentare la dichiarazione sostitutiva di non detenzione per evitare l’addebito in bolletta. Per ottenere l’esonero è necessario che nessun componente della famiglia anagrafica detenga un apparecchio televisivo e devono inviare domanda all’Agenzia delle Entrate, utilizzando il modulo di dichiarazione di non detenzione di apparecchio televisivo e compilando il quadro A.
Come presentare la richiesta di esenzione
La richiesta di esenzione si può presentare: utilizzando l’applicazione web del sito dell’Agenzia Entrate, ma bisogna prima registrarsi ed essere abilitati ai servizi telematici; a questo punto si potrà procedere all’invio online dei documenti; tramite un intermediario abilitato, come i Caf (centri di assistenza fiscale) ed i commercialisti; inviando una lettera raccomandata senza busta, all’indirizzo: Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino. In questo caso si dovrà allegare anche un documento di riconoscimento in corso di validità; con una Pec munita di firma digitale del richiedente e trasmessa alla Rai all’indirizzo: cp22.canonetv@postacertificata.rai.it.